giovedì 17 febbraio 2022

Sul conformismo dei giornali

Un'ulteriore conseguenza della mole di notizie false o tendenziose rovesciata on-line - soprattutto in fase di pandemia - consiste nel relegare le grandi testate giornalistiche su posizioni sempre più conformiste. Un tempo i giornali convogliavano e davano voce a un minimo di dissenso, a un minimo scarto dai punti di vista ovvii e asseverati da molti rispettabili osservatori e analisti. Oggi è impossibile, perché il dissenso è tutto convogliato altrove e i grandi giornali non ne fanno verbo, se non per denigrare la mancanza di controllo sui mezzi che lo veicolano. Non possono rischiare di sembrare altro da quello che sono; per non sembrare cioè aggregatori di notizie o perfino social media. 

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