lunedì 14 aprile 2014

Negoziamo?

In Italia vi sono numerosi eccellenti traduttori, perché gli italiani hanno un retaggio storico sconfinato fitto di negoziati e contrattazioni.
Viceversa, i popoli anglosassoni sono poco propensi a tradurre come lo sono a negoziare e a contrattare le proprie posizioni con interlocutori e avversari.
Ovviamente il primo frutto della negoziazione è politico e nei diversi sistemi politici possiamo osservare i vantaggi e i danni della contrattazione continua. In Italia il debito pubblico e la mediazione culturale; nei paesi anglosassoni il dominio economico e la predisposizione all'obesità...

giovedì 10 aprile 2014

Un male italiano (ma non solo): la cooptazione

E' un male molto italiano quello di considerare la politica come uno strumento utile a cooptare gruppi e classi economiche dinamiche e così facendo, poco alla volta, neutralizzarle. E' successo all'inizio dell'unificazione, è successo con la lega e sta succedendo ora con Grillo e i suoi seguaci.
Chi possiede il potere è disposto a spartirlo con chi è in ascesa pur di mantenerne una parte consistente. Chi è in ascesa si lascia volentieri sedurre dal potere anziché farsi trascinare dalla tentazione di creare le condizioni che consentano alla propria ascesa di continuare, estendersi ad altri e rafforzarsi.
Così la spartizione del potere trasforma ogni spinta innovativa in conservazione.

Destra, sinistra e codici di condotta

La polarizzazione destra/sinistra nell'occidente contemporaneo è uno strano anello ricorsivo. L'economia non vi gioca quasi più alcu...